martedì 30 aprile 2013

Benvenuto a bordo

Benvenuto a bordo è una commediola francese un po' irritante nella prima parte, ma molto più gradevole nella seconda, con scontato lieto fine pure un po' melenso (che palle i bambini traumatizzati che non parlano, salvo poi riprendere l'uso della parola grazie a un tizio che diventerà il fidanzato della loro mamma...)





Intendiamoci, il film si lascia guardare ed è adatto per una serata sul divano, ma non sarà sicuramente il film cult della vostra vita.
Girato sulla Costa Atlantica, a volte pare più uno spottone per crociere, che però regala un paio di gag esilaranti senza cadere nella volgarità o nell'utilizzo ripetuto di parolacce.
Il film  inizia con la responsabile delle risorse umane di una compagnia di crociere che per vendicarsi di una delusione d'amore e del licenziamento fa assumere come animatore  Remy, un disoccupato che all'apparenza risulta un totale idiota.
Remy, personaggio a volte volteriano, dopo una lunga serie di gag porterà l'amore a bordo della nave e conquisterà il cuore della bella capitana interpretata da Luisa Ranieri.
Ammetiamolo, questo film ha lasciato il segno forse più per il fatto che consulente della produzione è stato il famigerato capitano Schettino prima del terribile naufragio che non per altro.


Titolo originale: Bienvenue a bord
 Paese di Produzione: Francia
Anno: 2011
Durata: 102 minuti
Genere: Commedia
Regia: Eric Lavaine
Casa di produzione: Same Player, Pathé, CinéCinéma, Canale+
Distribuzione: Eagle Pictures
Interpreti: Franck Dubosc (Rémy Pasquier), Valerie Lemercier (Isabelle), Gerard Darmon (Richard Morena), Luisa Ranieri (il capitano Margherita), Lionnel Astier (Jérôme Berthelot), Elisa Servier (Caroline Berthelot), Enrico Macias (se stesso).



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