Il primo pensiero che ti viene in mente uscendo dal cinema dopo aver visto "Iron Man 3" è che si tratti della classica americanata. Però un'americanata ben fatta.
Vuoi per gli effetti speciali ben fatti (la scena della distruzione della villa ti incolla allo schermo), vuoi per la bravura di Robert Downey Jr che riesce a dare sempre ai suoi personaggi quell'aria scanzonata, vuoi per la presenza di Ben Kingsley che alza sempre il livello di ogni film in cui compare.
Il film non si limita al solito canovaccio supereroe contro il cattivo, ma scandaglia i lati della personalità dell'uomo.
Nel terzo capitolo della saga è proprio l'uomo -Tony Stark - il protagonista, a scapito del supereroe, ma ciò da nuova linfa vitale alla saga, che non si appiatisce in uno stanco sequel ritrito. Troviamo così Stark preda di violenti attacchi di panico da cui riesce a guarire non grazie alla sua armatura, ma grazie a un intraprendente bambino. Finalmente troviamo anche una co-protagonista femminile, la Paltrow, che non si limita a lanciare qualche urletto ogni tanto, ma prende in mano la situazione aiutando il suo uomo.
Ovviamente il film non è perfetto, c'è troppa carne al fuoco, soprattutto nella prima parte e non vale tanto la pena vederlo 3 D, ma è assolutamente godibile.
La trama riparte non da Iron Man 2, ma da dopo gli eventi di "The Avengers" (può essere una buona scusa per una maratona in casa di film tratti dai fumetti Marvel)
Stark non si è completamente ripreso dall'invasione aliena del precedente film e soffre di insonnia e attacchi di panico. Per questo motivo è sempre più preso dal suo lavoro e crea forsennatamente nuove versioni di Iron Man.
Nel frattempo l'America è scossa da una serie di attentati compiuti da una cellula terrostica guidata dal misterioso Mandarino. A combatterlo non viene mandato Iron Man, bensì Iron Patriot, armatura vestita dal capitano Rhodey, amico di Stark e persondaggio ricorrente negli altri Iron Man.
Stark deciderà di occuparsi personalmente del problema quando in un attentato viene ferito gravemente Happy, suo storico collaboratore e amico (interpretato da Jon Favreau, il regista di Iron Man 1 e 2).
Scoprirà quindi che gli attentati sono molto legati al suo passato e grazie all'aiuto della sua donna (la mitica Pepper Pots), di un ingenoso bambino e del suo amico James Rhodes/Iron Patriot riuscirà a sconfiggere i cattivi e a salvare il Presidente degli Usa e la nazione.
Tirolo originale: Iron Man 3
Paese di produzione: Usa
Anno: 2013
Durata: 130 minuti
Regia: Shane Black
Sceneggiatura: Shane Black, Drew Pearce
Interpreti principali: Robert Downey Jr (Tony Stark/Iron Man), Gwyneth Paltrow (Pepper Potts), Don Cheadle (James Rhodes/Iron Patriot), Guy Pearce (Aldrich Killian), Ben Kingsley (Trevor Slattery/Mandarino), Jon Favreau (Happy Hogan), Rebecca Hall (Maya Hansen).
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