mercoledì 10 aprile 2013

Finalmente la felicità

"Finalmente la felicità" è il solito film diretto e interpretato da Pieraccioni. C'è la figacciona (in questo caso Ariadna Romao) che non riceverà mai l'Oscar per la recitazione, c'è Pieraccioni buono e imbranato dal simpatico accento toscano, c'è la spalla (Rocco Papaleo), c'è il lieto fine.




 

Come tutti gli ultimi film di Pieraccioni ti ruga un po' spendere i soldi per andare a vederlo al cinema, ma va benissimo per una serata tranquilla da passare sul divano, sempre che tu non abbia grandi aspettative o di meglio da fare. In quest ultimo caso smetti di leggere questa recensione ed esci di casa, altrimenti sappi che:
è simpatica la  presenza di Papaleo, anche se sottono e comunque sempre meglio del volgare Ceccherini, che compare in un cameo; paracula - o simpatica se siete amanti di Canale 5 - la presenza di Maria De Filippi, che appare come se stessa, nelle vesti di conduttrice di "C'è Posta per te".

E proprio nel noto spazio televisivo di Mediaset inizia il film: Benedetto, simpatico musicista un po' sfigato è invitato dai postini della De Filippi negli studi di C'è Posta per te. Massima sorpresa quando dietro la busta compare una figacciona di nome Luna, adottata a distanza anni addietro dalla madre di Benedetto recentemente scomparsa (le modalità della morte della donna alla fine del film sono la scena più divertente della pellicola).

Luna, modella brasiliana in Italia per un servizio è intenzionata a visitare la tomba della "quasi mamma" e a conoscere meglio il "quasi fratello". Tra Lucca e la Sardegna la figacciona si innamora dell'imbranato, a scapito dello strafigo Thyago Alves (come quotidianamente succede nella vita di tutti i giorni), e il protagonista ha anche la sua rivalsa in campo lavorativo. 
Capolavoro? Sicuramente no. Simpatico? Ni.

Regia: Leonardo Pieraccioni
Soggetto: Leonardo Pieraccioni, Giovanni Veronesi, Domenico Costanzo
Sceneggiatura: Leonardo Pieraccioni, Giovanni Veronesi
Anno: 2011
Genere: commedia
Interpreti: Leonardo Pieraccioni (Benedetto Parisi), Rocco Papaleo (Sandrino), Ariadna Romero (Luna), Thyago Alves (Jesus), Shel Shapiro (Albert), Andrea Buscemi (Argante Buscemi), Maria De Filippi (se stessa), Michela Andreozzi (Mara) 

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